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Il bando, in apertura dal 15 giugno 2025 e rivolto alle PMI che hanno sede operativa nel Lazio, sostiene progetti che riguardano lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche, o la salvaguardia e il rafforzamento delle rispettive catene del valore.

Le caratteristiche del CONTRIBUTO

La Regione Lazio prevede la concessione del contributo nei seguenti settori:

  • tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie deep tech;
  • tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, incluse le tecnologie a zero emissioni nette;
  • biotecnologie, compreso lo sviluppo e la fabbricazione dei medicinali critici.
Sono considerate critiche le tecnologie che soddisfano almeno una delle condizioni seguenti:

  • apportano un elemento innovativo, emergente e all’avanguardia con un notevole potenziale economico;
  • contribuiscono a ridurre o a prevenire le dipendenze strategiche della UE.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto nella misura massima di 10.000.000,00 euro per progetto, a cui possono aderire più soggetti in aggregazione, e può vedere la collaborazione di Organismi di Ricerca (OdR) per le attività di sviluppo sperimentale.
Modalità e termini di presentazione delle domande

La procedura è a sportello, vale a dire che i contributi sono concessi nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. La valutazione dei progetti è demandata ad una Commissione di Valutazione che esprime le proprie valutazioni sulla base dei seguenti criteri:

  • potenzialità del Progetto nel concorrere agli obiettivi STEP;
  • qualità del business model;
  • livello di strutturazione e di definizione del Progetto;
  • sostenibilità finanziaria;
  • sostenibilità ambientale;
  • possesso della certificazione di parità di genere;
  • possesso di una certificazione ambientale.

Saranno ammessi a finanziamento i progetti ammissibili che hanno ottenuto un punteggio almeno pari alla soglia previsto per ciascun criterio di valutazione.

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO:

È previsto un anticipo obbligatorio, in misura pari al 40% da erogarsi a fronte di fideiussione, e Stati Avanzamento dei Lavori (SAL) intermedi obbligatori.

La Consilav, affidandosi anche al supporto dei partners specializzati nel settore, offre ai propri clienti l’assistenza strategica per la partecipazione al bando, nonché il supporto completo per la pianificazione di tutte le azioni successive all’ottenimento dell’incentivo.

 

 

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